lunedì 30 marzo 2015

Il 20 Marzo, durante un concerto in un locale di Vignanello, nel viterbese, è scoppiata una rissa tra antifascisti e militanti di Casapound. Nel corso dello scontro, avvenuto all'esterno del circolo, i fascisti hanno tirato fuori (e usato, ferendo) i coltelli. I carabinieri ("probabilmente" sopraggiunti a tutela dei loro camerati), hanno denunciato tutti i partecipanti alla rissa.

RESISTERE AL DOMINIO TECNOLOGICO
(Villa vegan occupata, Milano)

Crisi, fame nel mondo, salute, progresso e benessere dell’umanità sono gli argomenti più utilizzati dagli esperti per convincerci della necessaria e massiccia introduzione delle biotecnologie nelle nostre esistenze. La ricerca scientifica e l’espansione industriale sono da sempre strumenti di arricchimento e dominio per chi detiene il potere e si basano sull’impoverimento, lo sfruttamento e l’oppressione di tutto il resto: esseri umani, animali e natura. Questo è ancora più evidente oggi con lo sviluppo di nuovi rami della scienza come biotecnologie e nanotecnologie, che vanno a modificare la materia e gli organismi viventi fin nelle loro particelle più piccole, creando nuove chimere. Il 23 Aprile si terrà la prima udienza del processo a Billy, Costa e Silvia istituito dalla procura torinese per tentare ancora una volta di reprimere chi ha deciso di opporsi fermamente a tutto questo e passare all’azione, attaccando il centro IBM di nanotecnologia di Zurigo nel 2010. Cogliamo l’occasione del loro processo per rilanciare la lotta contro le biotecnologie, nanotecnologie e il dominio scientifico. Vogliamo approfondire queste tematiche, che spesso risultano molto complesse, condividendo le nostre conoscenze e materiali, per affinare la nostra capacità critica e liberarci dalla delega a tecnici ed opinionisti spesso di parte. Troviamoci per dei pomeriggi di studio autogestito. Ci sarà del materiale a disposizione, porta quello che vuoi proporre o condividere.

GIORNATE DI AUTOFORMAZIONEDomenica 5 Aprile, dalle 14.30, si parlerà di nanotecnologie (RFID, smartdust ecc.). Domenica 12 Aprile, dalle 14.30, si parlerà di transumanesimo e scienze convergenti (informatica, robotica, neuroscienze…). ALTRE INIZIATIVE -  Domenica 19 Aprile, dalle 16, presentazione e dibattito sull’opuscolo “Il campo del controllo, una raccolta di scritti contro la ricerca biotecnologica e il dominio”.  A seguire aperitivo. Dalle ore 20,30 proiezione del documentario “Un mondo senza umani” (Francia, 2012). Martedì 21 Aprile, dalle 14, in Piazza Belgioioso a Milano, presidio contro il BioInItaly, evento organizzato da Banca Intesa San Paolo per finanziare nuovi progetti biotecnologici e nanotecnologici.

Fermiamo l’assurdo sogno degli scienziati di controllo totale sull’esistente.
Per un mondo libero e selvaggio, per la liberazione animale, umana e della Terra.

LA LEPRE (lalepre@canaglie.org - www.lalepre.noblogs.org)

venerdì 27 marzo 2015

(ROMA)
SABATO 28 MARZO, REGGIO EMILIA (PIAZZA GIOBERTI, ORE 14:30):CORTEO NAZIONALE CONTRO O.P.G. E TUTTI I MANICOMI.
CHIUDIAMO TUTTI I MANICOMI! LIBERIAMOCI DALLA PSICHIATRIA!

NO O.P.G., NO REMS, NO PSICHIATRIA! Esistono muri, a volte invisibili, che dividono la normalità dalla "follia". Sono costruiti dal potere e rafforzati dal deserto che si trova al loro esterno. La presunta, prorogata ormai da 4 anni, chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (OPG) lascerà spazio all'istituzione delle Residenze per l'Esecuzione delle Misure di Sicurezza (REMS). Cambia il nome, gli internati sono deportati, gli appalti assegnati e lo slancio riformista soddisfatto. Ma le nuove strutture conservano la medesima attitudine repressiva e il concetto stesso di manicomialità, perpetuandone lo stigma. Lungi dal rappresentare un indebolimento della detenzione senza fine e della psichiatria, ne sono la continuazione aggiornata, calibrata su modelli detentivi improntati a esternalizzazione e privatizzazione, come avvenuto per i C.I.E. (Centri di Identificazine ed Espulzione). Da questa prospettiva, si intravede un sistema detentivo sempre più articolato in cui i concetti arbitrari di "malattia mentale" e "pericolosità sociale" acquistano maggior rilievo, avallati da perizie mediche incontrastabili. È importante e urgente riconoscere il ruolo centrale che ricopre la psichiatria nella nostra società, come uno dei mezzi più violenti, invisibili, versatili e repressivi in mano al potereA Reggio Emilia sono concentrati i principali organi repressivi e di detenzione quali: Tribunale di Sorveglianza, Carcere, Opg, le Strutture ad Alta Sorveglianza Psichiatrica e sono già in costruzione le future RemsLe mura possono essere di cemento o chimiche, possono essere utilizzate per punire o per prevenire. Non esistono compromessi: i corpi e le menti non si rinchiudono. Distruggiamo i manicomi, liberiamoci dalla psichiatria: perché i nostri pensieri siano sempre più pericolosi per chi li vorrebbe incatenati.

RETE ANTIPSICHIATRICA
Per info: violazione@autistici.org