lunedì 13 febbraio 2012

NO AL RITALIN!

ll criterio di somministrazione si basa sull'invenzione medica di una malattia chiamata "ADHD", cioè sindrome da deficit dell'attenzione e iperattività (Attention Deficit Hyperactivity Disorder), di cui sarebbero affetti in particolare i bambini. Questo progetto consiste nella diffusione in asili, scuole elementari e medie di un dossier informativo per gli insegnanti e di un questionario per i genitori in base alle cui risposte verranno giudicati e analizzati e di conseguenza considerati malati i comportamenti e gli atteggiamenti dei bambini. Teniamo presente che tale pratica serve per stimolare lo stato di normalità (a giudizio arbitrario dei medici) dei bambini ma, sotto la veste di indagine epidemiologica (da epidemiologia, ovvero scienza che studia la diffusione delle malattie), si nasconde l'intento di tutto l'apparato medico e farmaceutico di creare una nuova possibilità di controllo sociale e di speculazione economico-sanitaria attraverso l'invenzione di un malattia e la commercializzazione di un farmaco che ha la funzione di "calmante delle coscienze" sin dalla giovane età. Per sapere se un bambino soffre della "patologia" ADHD, basta verificare se almeno 6 di questi 9 punti sono affermativi:1 - Spesso non riesce a prestare attenzione ai particolari o commette errori di distrazione nei compiti scolastici. 2 - Spesso ha difficoltà a mantenere l'attenzione sui compiti e sul gioco. 3 - Spesso non sembra ascoltare quando gli si parla direttamente. 4 - Spesso non segue le istruzioni e non porta a termine i compiti scolastici. 5 - Spesso ha difficoltà ad organizzarsi nei compiti e nelle attività. 6 - Spesso evita, prova avversione è riluttante ad impegnarsi in compiti che richiedono sforzo mentale protratto. 7 - Spesso perde gli oggetti necessari per i compiti o le attività. 8 - Spesso è facilmente distratto da stimoli estranei. 9 - Spesso è sbadato nelle attività quotidiane. 


CHE COS'E' IL RITALIN:Il Ritalin (Metilfenidato), classificato in origine in Italia nella tabella degli stupefacenti insieme all'eroina, cocaina e anfetamine, è una vera e propria droga con effetti praticamente uguali, ma con danni alla salute mentale e fisica ancora più gravi. La sua funzione principale è quella di stimolare il sistema nervoso centrale, proprio come le anfetamine. Viene usato per aumentare la capacità di attenzione e "stranamente", allo stesso tempo,per ridurre l'iperattività. Il Ritalin è uno dei farmaci di punta della Novartis, la multinazionale svizzera che fattura venti miliardi di Euro all'anno grazie all'agrochimica (O.G.M.) e alla farmaceutica. Il Metilfenidato è diventato uno dei migliori affari del mercato farmaceutico americano ed è stato scoperto da un ricercatore italiano nel '55. Brevettato appunto dalla Novartis, il Ritalin veniva usato per pazienti psichiatrici depressi e nei casi di epilessia (nel 1989 fu messo fuori commercio perche'utilizzato come dimagrante e come psicostimolante dagli studenti). In America e in Inghilterra si fa largo uso di questo medicinale. In particolare negli Stati Uniti, dai 4 ai 6 milioni di bambini iperattivi dai 3 anni di età vengono trattati con il Ritalin che è stato soprannominato la "cocaina dei bambini", o anche la "pillola dell'obbedienza". I bambini "depressi" trattati con i farmaci anti-depressivi presentano comportamenti autolesionisti. Anche nella scheda tecnica del Ritalin si legge che: "...Un uso abusivo può indurre a una marcata assuefazione o dipendenza psichica con vari gradi di comportamento anormale"... E' cosi'? "Si tratta di uno psicofarmaco e, come tale, può dare simili effetti..."  - risponde un medico della Novartis che preferisce rimanere anonimo - ... E "Si richiede un attenta sorveglianza anche dopo la sospensione del prodotto poichè si possono rilevare grave depressione e iperattività cronica"... In pratica, come accennato sopra, il farmaco provoca gli stessi effetti che dovrebbe curare."E' una cosa che avviene per molti farmaci" - prosegue il medico - ..."Quello che conta  - aggiunge - è che il Ritalin ha un incredibile efficacia nella patologia dell'ADHD come dimostra un impressionante mole di dati scientifici"...Questi sono più precisamente alcuni degli effetti collaterali generati dal Metilfenidato:Irritazione cutanea, crescita rallentata, nausea, insonnia, glaucoma, dolori gastrici, perdita di peso, emicrania, problemi visivi, tendenza al suicidio, vertiggini, cuore irregolare, discinesia tardiva (condizione permanente caratterizzata da tic facciali involontari e movimenti convulsi della testa e delle braccia), fatica, diminuzione dell'appetito, pressione alta.

SPARGI LA VOCE!
RIBELLATI!
DI' NO A QUESTA PORCHERIA!

Il farmaco, inoltre, può essere imposto anche dove c'è dissidenza da parte del genitore, vale a dire che il Tribunale dei Minori interverrà nella maggior parte dei casi per imporre cure psichiatriche e ricoveri clinici (chiamati anche T.S.O), e quindi il bambino "vivace", "asino", "disturbato" e/o "disturbatore", insomma "iperattivo", verrà chiuso in un centro e impasticcato a forza da dei nazisti vestiti di bianco, ma non solo: l'uso di psicofarmaci sui bambini potrà estendersi a grandi varietà di con effetti collaterali devastanti...

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